19 Lug Newsletter estiva con l’intelligenza artificiale

Vogliamo condividere con voi il dietro le quinte della creazione della nostra newsletter estiva e di come abbiamo sfruttato l’Intelligenza Artificiale (IA) per darle vita.
Se ci seguite da tempo saprete che mandiamo poche newsletter, ma quando le facciamo non ne vogliamo di improvvisate o banali.
Quest’anno, quando è venuto il momento di pensare come annunciare la nostra chiusura estiva, abbiamo cominciato a sviluppare alcuni concept.
Tra uno e l’altro ci è venuta una curiosità: chiediamo qualche idea a ChatGPT!
Sono mesi che si parla – almeno nel nostro settore – di un solo ed unico argomento: le IA e di come cambieranno il mondo, così ne abbiamo testata una per svolgere un lavoro creativo.
"Senti ChatGPT, vogliamo fare la newsletter estiva [...], facci qualche proposta."
L’IA ha tirato fuori qualcosa di carino, ma niente che rispettasse le nostre aspettative.
Scherzando tra noi ci siamo detti: “È un po’ approssimativa, magari anche lei è in vacanza.”
BUM!
Questo pensiero ci ha portati ad immaginare un’IA molto più umana, che si comporta come noi e se ne va in ferie nelle due centrali d’agosto.
Ok, questo concetto per la newsletter ci piaceva! Serviva però una rappresentazione d’impatto.
Ci siamo spostati a giocare su Adobe Firefly e Photoshop Beta.
Abbiamo scritto un prompt di input che Firefly ha usato per creare alcune versioni dell’immagine che avevamo in mente: un computer su un gonfiabile in mezzo al mare, in tenuta da vacanza.
Ci è bastato poi aggiungere un messaggio di Out of Office sul monitor del portatile e…les jeux sont faits!
Questa esperienza ci ha dimostrato che per quanto l’IA possa essere meravigliosa, la creatività umana rimane (almeno per ora) migliore.
E soprattutto, per far funzionare le IA come… serve sapere cosa si vuole!
PS. anche questo articolo è stato scritto con Google Bard… Poi non ci piaceva e lo abbiamo sistemato.
